giovedì 24 gennaio 2008

VENEZIA: L’ULTIMO ATTO DI TIZIANO

Dal 26/01/2008 al 20/04/2008 Venezia presenta "l'ultimo Tiziano".

Una mostra di capolavori (assicurati per un valore che sfiora il miliardo di euro) quella dedicata alla produzione tarda di Tiziano, che si svolgerà a Venezia, alle Gallerie dell’Accademia dal 26 gennaio al 20 aprile. Tra le più attese dell’anno, la grande esposizione si intitolerà “L’ultimo Tiziano e la sensualità della pittura” e presenterà 28 straordinari dipinti realizzati dall’artista di Pieve di Cadore dal 1550 sino alla morte, avvenuta nel 1576. La rassegna espone 28 capolavori dipinti a partire dal 1550, quando l’artista sessantenne si lasciò andare ad un nuovo modo di dipingere, unendo tra loro grande sensualità e profonda spiritualità. Le gallerie dell’Accademia posseggono l’ultima opera di Tiziano, “La Pietà”, che rappresenta forse il momento più alto di quella stagione artistica. L’importante mostra è un’iniziativa congiunta tra la Soprintendenza speciale del Polo museale veneziano e il Kunsthistorisches Museum di Vienna, dove, con un grandissimo successo di pubblico, si sta concludendo la prima edizione. Il progetto espositivo ha origini lontane, dalla monografica del 1990 ideata dalla Soprintendenza di Venezia dopo i restauri condotti sulle opere di Vecellio presenti sul territorio lagunare. L’uso di avanzati sistemi di diagnostica digitale aveva aperto nuovi campi di indagine, approfonditi dal museo viennese a partire dal 2001, con una ricerca a livello europeo sulle tecniche e le modalità della tarda attività di Tiziano, caratterizzata dall’invenzione e dallo sviluppo della pittura a macchia, come la definì il Vasari. I risultati dell’indagine, cui ha partecipato anche il Polo museale di Venezia, sono dunque illustrati nella mostra curata da Silvia Ferino Pagden e Giovanna Sciré Nepi, che rende così omaggio all’inesauribile spirito di ricerca del pittore cadorino. Capace di riscoprire, già quasi sessantenne (siamo alla metà del ’500), un nuovo modo di dipingere: il colore è steso veloce e libero sulla tela, persino con le mani, le forme si scompongono, la sensualità si accende e al tempo stesso anche la spiritualità si fa più profonda. Nasce una pittura teatrale, densa di drammaticità, straordinariamente anticipatrice nella tecnica, che sembra rimandare all’opera del Tasso e agli scritti dell’Ariosto, pubblicati proprio a Venezia una ventina di anni prima. Il percorso espositivo sarà articolato in tre sezioni, dedicate ai ritratti, ai temi profani e alla pittura sacra, in cui si susseguiranno i magnifici dipinti, prestiti eccezionali dei maggiori museo del mondo.


Costo del biglietto: 10,00 Euro
Prenotazione: Facoltativa
Città: Venezia
Luogo: Gallerie dell’Accademia
Indirizzo: Campo della Carità Dorsoduro n.1050
Provincia: Venezia
Regione: Veneto
Orario: Martedì - domenica 8.15 – 19.15
Lunedì 8.15-14.00
Telefono: 041.5200345
Sito Web: www.gallerieaccademia.org

Per prenotare il tuo volo e/o alloggio a Venezia visita il sito: www.best-bookings.com

Nessun commento: